La storia degli insediamenti sul Lago Maggiore risale alla preistorica civiltà di Golasecca (Età del Ferro), e prosegue attraverso i Celti, e i Romani che fecero della zona la XI Regione augustea.
Nel Medioevo ci fu l’importante organizzazione ecclesiastica delle pievi, seguita dalle lotte tra i casati dei Visconti e dei Torriani per il controllo del lago, sino al definitivo affermarsi dei Borromeo, a all’arrivo degli Svizzeri, nel cinquecento, sulla sponda settentrionale.
Nel settecento la sponda occidentale fu attribuita ai Savoia e quella orientale al dominio austriaco sotto il quale rimase, salvo il ventennio napoleonico, sino alle guerre risorgimentali.
Il lago Maggiore (o Verbano) è di origine glaciale.
Le sponde a Est sono in Lombardia, quelle a Ovest in Piemonte, mentre la parte a Nord fa parte della confederazione elvetica.
Il suo maggiore emissario e, contemporaneamente, immissario è il fiume Ticino.
La particolare configurazione fisica e paesaggistica del lago, la presenza di rilievi e colline che lo riparano dai rigori nordici e fanno mite il clima, l’esistenza di affluenti come il Ticino, che consentì la navigazione collegando la Pianura Padana con il Centro Europa, hanno favorito e incrementato lo stanziamento dei popoli sul lago.
Cosa visitare:
ARONA: Colosso di S.Carlo Borromeo
ANGERA: Rocca Borromeo
SANTA CATERINA: Eremo di S.Caterina del Sasso
STRESA: Parco botanico di Villa Pallavicino
CARCIANO: Funivia per Giardino Botanico Alpinia e vetta Mottarone
ISOLA BELLA: Palazzo e giardino Borromeo
ISOLA SUPERIORE: Tipico borgo di Pescatori
ISOLA MADRE: Palazzo e giardino Borromeo
PALLANZA: Museo del Paesaggio
VILLA TARANTO: Giardini Botanici
CANNERO RIVIERA: Castelli di Cannero rovine rocche medioevali
LUINO: Al Mercoledì mercato internazionale
CANNOBIO: Santuario della Pietà
LOCARNO: Santuario della Madonna del Sasso